Cosa avete provate quando qualcuno vi ha detto "L'ho fatto per il tuo bene"?
Quando è capitato a me mi sono sentita sbagliata e inadeguata. Io non avevo chiesto aiuto e sentirmi dire quelle parole mi ha fatto sentire ingrata. Per non ferire l'altro e perdere il suo amore ho preferito mettere in discussione le mie scelte.
Perché ci sono persone che si prendono il diritto di rinfacciarci un aiuto che non abbiamo chiesto? E perché noi glielo permettiamo? Di chi è la colpa?
Incontreremo persone che cercheranno di farci sentire in debito o in colpa, che cercheranno di farci sentire sbagliate. Dietro l'affermazione "L'ho fatto per il tuo bene" si potrebbe nascondere una persona manipolativa che vuole gestire la tua vita e che non si chiede cosa pensi o senti. Il suo obiettivo è di avere potere e controllo facendoti sentire sbagliata.
Non possiamo cambiare l'altro, ma possiamo iniziare a lavorare su noi stessi. Il lavoro è di consapevolezza, cioè è importante iniziare a riconoscere le caratteristiche dello stile comunicativo manipolativo.
Non possiamo cambiare l'altro, ma possiamo iniziare a lavorare su noi stessi. Il lavoro è di consapevolezza, cioè è importante iniziare a riconoscere le caratteristiche dello stile comunicativo manipolativo.
Di solito la persona manipolativa cerca di condizionare l'interlocutore provocando un'emozione negativa come senso di colpa per ottenere un risultato personale. La vittima inconsapevole sentirà di non poter tradire le aspettative del manipolatore e per non perdere il suo amore lo asseconderà.
Per comunicare con una persona manipolatrice devi essere consapevole di questa dinamica. In secondo luogo puoi affrontare il manipolatore e non accettare passivamente quello che ti dici; puoi fargli delle domande come "Vuoi la mia opinione al riguardo?" .
Stare con l'altro non significa subirlo o accettare passivamente e inconsapevolmente quello che dice o fa, ma imparare a far valere noi stessi, i nostri diritti. Ristabilire dei limiti è importante.
Quello che dicono in terapia le persone che subiscono passivamente la comunicazione dell'altro è sempre lo stesso: " forse l'altro ha ragione" "forse ho sbagliato io," "lui/lei lo ha fatto solo per il mio bene". Il senso di colpa è così forte che si perde la libertà di reagire e dire di no.
Uno dei segreti più importanti in qualsiasi tipo di rapporto, ma sopratutto per comunicare con una persona manipolatrice, è imparare a dire “no”.
Uno dei segreti più importanti in qualsiasi tipo di rapporto, ma sopratutto per comunicare con una persona manipolatrice, è imparare a dire “no”.
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