La prima volta che ho letto i diritti affermativi sono rimasta subito colpita dal quinto diritto "Hai il diritto di commettere errori, accettando di esserne responsabile". La sensazione che ho provato è stata di sollievo perché difficilmente permettevo a me stessa di sbagliare con tutte le conseguenze che potete ben immaginare.
Ma per difendere e mettere in pratica tali diritti è importante conoscerli. Conoscerli ci permette di diventare più assertivi, cioè capaci di esprimere noi stessi rispettando l'altro.
Ho pensato di condividerli con voi affinché possiate avere uno spunto di riflessione su di voi e di maggiore consapevolezza.
Parto da spiegare cosa sono i diritti affermativi.
Quando si parla di diritti affermativi si parla in contemporanea di Assertività. Infatti i diritti affermativi sono il pilastro dell'Assertività.
Conoscere e difendere i propri diritti affermativi ci consente di accrescere sviluppare il nostro stile assertivo, utile per gestire le relazioni interpersonali.
Ma cos'è l'Assertività?
L'assertività è la capacità di esprimere il nostro punto di vista onestamente e direttamente rispettando allo stesso tempo il punto di vista dell'altro. L'assertività è riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, difendere i propri diritti e riuscire a comunicare i propri bisogni, preferenze, desideri e critiche senza sentirsi in colpa. Rientra nell'assertività anche la capacità di dire No.
I diritti affermativi ci permettono di riconoscerci il diritto di chiedere e quindi di capire fino a che punto possiamo spingerci nella relazione con l'altro.
I diritti affermativi (Carta dei diritti assertivi – Smith, 1979) sono 10:
1. Hai il diritto di essere il solo giudice di te stesso
2. Hai il diritto di non giustificare il tuo comportamento, dando agli altri spiegazioni o scuse
3. Hai il diritto di valutare e decidere se farti carico di trovare una soluzione ai problemi degli altri
4. Hai il diritto di cambiare idea
5. Hai il diritto di commettere errori, accettando di esserne responsabile
6. Hai il diritto di dire "non lo so"
7. Hai il diritto di sentirti libero dall'approvazione delle persone con cui entri in relazione
8. Hai il diritto di apparire illogico nel prendere decisioni
9. Hai il diritto di dire "non capisco"
10. Hai il diritto di non essere perfetto
Come metterli in pratica?
Con autodisciplina, esercizio, ricordandoci di allenare la nostra capacità di difenderli e sostenerli.
Ti riconosci questi diritti? hai difficoltà a dire di NO al lavoro, in famiglia, in coppia?
Se vuoi saperne di più iscriviti al mio seminario sulla comunicazione assertiva che si terrà in data 22 dicembre. A breve la locandina.
Buon pomeriggio😊
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