giovedì 13 settembre 2018

Primo giorno di scuola materna: come affrontarlo senza tragedie


Il primo giorno di scuola è un momento importante sia per il bambino che per il genitore che lo accompagna. E' un momento di cambiamento dove si lascia il conosciuto per vivere tante novità,   si iniziano a costruire nuove relazioni con amici e maestre e  si costruiscono nuove routine.

Il bambino vive tante emozioni prima fra tutte l'ansia da separazione dalla mamma e da tutte le routine vissute in precedenza. Spesso gestire queste emozioni per il bambino ma anche per il genitore non è semplice.
Vi darò qualche consiglio sperimentato da mamma di un bimbo di quattro anni. 
Oggi per me e per mio figlio è stato il primo giorno del suo secondo anno di scuola materna. E' andato tutto bene, ma  ricordo molto bene le emozioni che ho provato il suo primo giorno di distacco e come hanno influito su di lui. La prima volta non è facile separarsi dal proprio bambino, tutte le emozioni che proverete, sia positive che negative, sono normali e si possono gestire.  Imparerete a costruire un nuovo rapporto con il vostro bambino e a separarvi stando vicini.
Quindi inizio nel dirvi che è importante :
1) focalizzarsi sul positivo: per esempio parlare  al bambino di tutte le cose belle che ci saranno a scuola, i giochi, i bambini simpatici, le maestre, i disegni colorati appesi al muro
2) se è possibile visitare la scuola anche dall'esterno: far vedere al bambino il nuovo posto dove passerà qualche ora per giocare e imparare 
3) avere molta pazienza ed essere rassicuranti: se il bambino rifiuta di staccarsi da voi è importante rispettare i suoi tempi senza avere fretta. Il bambino deve avere il tempo di capire che lo state lasciando in un posto sicuro, dove potrà giocare e fare tante amicizie. quindi è importante mantenere la calma, essere sorridenti, spronarlo a giocare magari con voi in fase di inserimento. 
4) è importante fare un lavoro di consapevolezza e ascoltare le vostre emozioni e i vostri pensieri. Capire se tali pensieri sono utili o se stanno  in qualche modo amplificando le vostre emozioni come ansia e paura. Per esempio un pensiero come " il mio bambino si sentirà abbandonato"  influirà sul vostro comportamento rendendovi preoccupati, agitati, non sorridenti, e il bambino di conseguenza piangerà perché capirà che sta per capitare qualcosa di pauroso
5) ascoltare il bambino: lasciare che esprima tutte le sue emozioni relative alla scuola senza  soffocarle o sminuirle, il bambino si sentirà così sempre accompagnato  
6) in fine instaurare un buon dialogo con la maestra e condividere con lei qualsiasi vostra perplessità o dubbio

Buon inizio a tutti voi





2 commenti: