Sarà capitato a tutti di iniziare una dieta con tanto entusiasmo ma di non seguirla fino alla fine. Infatti seguire una dieta comporta costanza, impegno ma soprattutto una forte motivazione.
È fondamentale cercare un dietologo o nutrizionista che possa darvi indicazioni sulla dieta più opportuna da seguire.
Iniziare un programma di dimagrimento non significa solo seguire una dieta, ma cambiare gradatamente il proprio stile nutrizionale e di vita.
Durante il percorso di cambiamento si può pensare di non farcela a continuare e ci si lascia andare a continui sgarri: cosa si può fare?
Il consiglio è intraprendere un percorso di psicoterapia cognitiva comportamentale per ritrovare la motivazione e l’energia per continuare e farcela.
In cosa consiste il percorso psicoterapeutico cognitivo comportamentale?
Nel percorso psicoterapeutico cognitivo comportamentale si insegna al paziente il monitoraggio dell’alimentazione, delle emozioni, dell’attività fisica e del peso.
Lo scopo del diario alimentare è rendere consapevole il paziente dei fattori che influenzano la sua alimentazione:
§ situazioni sociali (luoghi e persone), momenti della giornata o della settimana
§ emozioni correlate
§ pensieri scatenanti (trigger) e/o conseguenti
§ meccanismi biologici del corpo
Queste circostanze sono chiamate “situazioni ad alto rischio” poiché aumentano il rischio di mangiare in eccesso. I diari rendono consapevoli dei propri progressi e del livello effettivo di attività, delle difficoltà incontrate, aumentando la possibilità di conoscersi meglio e di raggiungere il proprio obiettivo.
Il trattamento utilizza:
· l’ assertive training o traning per rinforzare il senso di autoefficacia e di competenza sociale
analisi funzionale di situazioni critiche
tecniche comportamentali: esempio “come fare la spesa”
analisi dei pensieri disfunzionali, delle distorsioni cognitive e delle idee irrazionali che ci passano per la mente quando facciamo uno “sgarro” e analisi delle emozioni conseguenti (ansia, colpa, preoccupazione, sentimenti di inadeguatezza, ect.)
problem solving
ristrutturazione cognitiva che consiste nel vedere la realtà ma da una prospettiva che ci faccia andare avanti e non tornare indietro.
Il metodo utilizzato è il metodo Beck e si articola su tre punti fondamentali :
1. il programma dura 6 settimane e funziona con qualsiasi dieta, non viene prescritto nessun programma nutrizionale
2. vengono utilizzate tecniche di terapia cognitiva per ottenere risultati per tutta la vita
3. sono riportate indicazioni, linee guida, suggerimenti, esercizi, schede di pronto utilizzo giorno dopo giorno sia per il percorso di dimagrimento sia per il mantenimento del peso perduto
Dott.ssa Dafne Guandalini
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